La Regione Campania, attraverso Invitalia, ha lanciato il bando FRI-TUR (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo). Questo bando rappresenta una grande opportunità per le imprese turistiche italiane, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi di ospitalità, potenziare le strutture ricettive e sostenere nuovi investimenti nel settore, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione.
Fri-tur – Settori e Beneficiari
Il bando è rivolto a:
- Imprese alberghiere
- Imprese agrituristiche
- Imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta
- Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (inclusi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, acquatici e faunistici)
Sono ammissibili le imprese che:
- Gestiscono un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili di proprietà di terzi o propri
- Sono in regola con gli obblighi contributivi
- Operano in regime di contabilità ordinaria
- Hanno ottenuto una valutazione positiva del merito di credito da parte di una banca finanziatrice
Fri-tur – Tipologie di Investimenti e Spese Ammissibili
Il bando finanzia investimenti di media dimensione nel settore turistico, comprese le seguenti spese:
- Riqualificazione energetica delle strutture
- Riqualificazione antisismica
- Opere edilizie funzionali
- Eliminazione delle barriere architettoniche
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature per attività termali
- Digitalizzazione
- Acquisto e rinnovo di arredi
- Investimenti nei centri termali, porti turistici, parchi tematici, acquatici e faunistici
Fri-tur – Entità del Contributo
Gli incentivi sono concessi sotto forma di contributo diretto alla spesa e finanziamento agevolato:
- Per Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna:
- 30% per micro imprese
- 23% per piccole imprese
- 18% per medie imprese
- 10% per grandi imprese
- Per Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo:
- 25% per micro imprese
- 20% per piccole imprese
- 15% per medie imprese
- 5% per grandi imprese
- Per le altre aree del territorio nazionale:
- 15% per micro e piccole imprese
- 5% per medie imprese
Il finanziamento agevolato ha un tasso d’interesse annuo dello 0,50% e una durata massima di 15 anni, incluso un periodo di preammortamento fino a 36 mesi.
Fri-tur – Presentazione delle Domande
Le domande devono essere presentate esclusivamente in forma elettronica tramite la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia. Le domande saranno valutate in ordine cronologico di presentazione, pertanto è consigliabile preparare tutta la documentazione necessaria e presentare la domanda tempestivamente.
Fri-tur – Scadenze
Il bando aprirà il 1° luglio 2024 alle ore 12:00 e chiuderà il 31 luglio 2024 alle ore 12:00, o prima in caso di esaurimento delle risorse.
Il bando FRI-TUR rappresenta una significativa opportunità per le imprese turistiche di potenziare le proprie strutture e migliorare la propria competitività. Con una dotazione complessiva di quasi 1 miliardo e 380 milioni di euro, questo bando mira a sostenere la transizione digitale e sostenibile del settore turistico italiano. Preparare attentamente la documentazione e presentare la domanda entro i termini stabiliti è fondamentale per accedere ai fondi disponibili e contribuire alla crescita e innovazione del settore turistico.
Per maggiori dettagli e per accedere alla documentazione ufficiale, visita il sito di Invitalia.
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