In un contesto economico sempre più competitivo, la necessità di innovare e di adottare pratiche sostenibili si rivela un imperativo per le imprese che desiderano distinguersi. La Regione Campania ha riconosciuto questa urgenza e si appresta a lanciare un’iniziativa rivoluzionaria che promette di catalizzare l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità nelle piccole e microimprese, nonché tra i liberi professionisti della regione. Il cuore pulsante di questa iniziativa è l’imminente pubblicazione sull’AVVISO PUBBLICO nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania (BURC), che dettaglierà le modalità di accesso a un nuovo fondo dedicato.

Chi può Beneficiare del fondo regionale per la crescita Campania 2024?

Il fondo è aperto a:

È requisito fondamentale che i beneficiari abbiano almeno una unità locale nella Regione Campania, luogo dove si realizzano le attività e dove verranno allocati i beni agevolati.

Iniziative e Settori Ammissibili fondo regionale per la crescita campania 2024

Il fondo si focalizza su tre aree strategiche:

  1. Digitalizzazione e Industria 4.0: Investimenti in tecnologie innovative per la trasformazione digitale, inclusi sistemi per la gestione dei dati e l’integrazione di soluzioni tecnologiche avanzate.
  2. Sicurezza e Sostenibilità Sociale ed Ambientale: Progetti volti a migliorare l’impatto ambientale e sociale delle imprese, con un occhio di riguardo per la sicurezza dei lavoratori.
  3. Nuovi Modelli Organizzativi: Iniziative per la riorganizzazione dei processi aziendali, per migliorare produttività e performance economiche.

Le spese ammissibili includono l’acquisto di impianti e macchinari, opere di impiantistica, servizi reali (anche per il conseguimento di certificazioni importanti come ISO14001, ISO50001), e software o piattaforme digitali. Il budget per gli interventi proposti deve essere compreso tra 30.000 e 150.000 euro.

Agevolazioni e Modalità di Presentazione della Domanda

Le agevolazioni saranno concesse sotto forma di strumento finanziario misto, coprendo il 100% delle spese ammissibili: 50% come contributo a fondo perduto e 50% come finanziamento a tasso zero. L’iter per l’ottenimento dei benefici comprende la presentazione della domanda, la firma digitale, l’assegnazione di un protocollo informatico, un’istruttoria di verifica, e infine, l’erogazione dei contributi.

L’iniziativa segna un punto di svolta per la regione Campania, offrendo una concreta opportunità di crescita e innovazione per le piccole e microimprese e i liberi professionisti. Mantenendo l’accento su sostenibilità e digitalizzazione, il fondo promette di guidare il tessuto economico regionale verso un futuro più resiliente e competitivo. In attesa della pubblicazione ufficiale dell’avviso, le imprese e i professionisti interessati farebbero bene a iniziare a prepararsi per cogliere questa straordinaria opportunità.

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