Bandi di finanziamento: Una Guida Completa per le Startup
Le startup rappresentano l’essenza dell’innovazione e della creatività nel mondo degli affari. Tuttavia, per molti imprenditori, trovare finanziamenti adeguati può essere una sfida. In questo articolo, esploreremo il mondo dei bandi aziendali e le opportunità di finanziamento disponibili per le startup emergenti.
Introduzione ai Bandi e alle Opportunità di Finanziamento
I bandi di finanziamento costituiscono un meccanismo vitale attraverso il quale le startup possono accedere ai fondi necessari per sostenere le loro attività. Tali bandi possono essere erogati da una vasta gamma di enti, tra cui istituzioni governative, organizzazioni non profit e persino enti privati. Questi finanziamenti possono essere finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti, all’espansione del mercato o alla ricerca e sviluppo di soluzioni innovative. Comprendere appieno il panorama dei bandi disponibili e le modalità di accesso è essenziale per le startup in modo tale da poter ottenere risorse per implementare, migliorare determinati elementi della propria azienda.
Come Trovare i Bandi più Adatti alla Tua Startup
Identificare i bandi più adatti alla propria startup richiede una ricerca approfondita e una comprensione dettagliata delle proprie esigenze e obiettivi. Esistono numerose risorse online, come piattaforme dedicate e portali governativi, che elencano i bandi disponibili e forniscono informazioni dettagliate sui requisiti di ammissibilità e sulle procedure di candidatura. È fondamentale dedicare tempo ed energie alla ricerca dei bandi più appropriati, al fine di massimizzare le probabilità di successo nella candidatura.
Certamente esistono svariati programmi che attraverso un’intelligente ed aggiornato sistema di banca dati fornisce una panoramica più ampia dei bandi attualmente attivi o di quelli che lo saranno. Ovviamente i programmi di cui parliamo sono a pagamento e non sempre hanno dei costi accessibili a tutti.
Per cui, sovvertono questi problemi, le organizzazioni, come spesso gli incubatori, che si occupano sia di ricercare bandi adatti alle esigenze del cliente e sia di presentare e lavorare alla domanda da presentare all’ente di riferimento.
I Segreti per Preparare una Candidatura Vincente
La preparazione di una candidatura vincente richiede una pianificazione accurata e una presentazione convincente della propria idea imprenditoriale. Ogni aspetto della candidatura, dall’elaborazione del business plan alla presentazione dei dati finanziari, deve essere curato nei minimi dettagli. È importante comunicare in modo chiaro e persuasivo la visione e il potenziale della propria startup, dimostrando agli enti erogatori dei finanziamenti la solidità del proprio progetto e la capacità di realizzarlo con successo.
Ovviamente la domanda di presentazione varia a seconda del bando e dell’ente di riferimento, nonostante vi sia una linea comune in tutti, trattandosi appunto della presentazione di un “Business Plan”.
Bandi di finanziamento disponibili per le start up
Smart&Start
E’ l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico in tutte le regioni italiane.
L’obiettivo è stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.
Soggetti beneficiari:
1. Start up innovative di piccola dimensione già iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese.
Per startup innovative si intendono le imprese che rispondono a precisi requisiti di legge tra cui:
- società di capitali costituite da non più di 60 mesi;
- che offrono prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
- con valore della produzione fino a 5 milioni di euro.
2. Team di persone fisiche che intendono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera.
Agevolazioni:
Si tratta di un finanziamento agevolato senza interesse, il cui valore è pari all’80% delle spese ammissibili, elevabile al 90% nel caso in cui la startup abbia una compagine costituita da giovani sotto i 35 anni e/o donne o abbia tra i soci un dottore di ricerca che rientra dall’estero.
Una quota a fondo perduto del 30% per le startup localizzate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e che dunque restituiscono solo il 70% del mutuo agevolato ricevuto.
Inoltre per le startup costituite da meno di 12 mesi vi sono servizi di tutoring tecnico-gestionale finalizzati a sostenere la fase di avvio.
Il finanziamento va restituito in 10 anni a partire dal 12° mese successivo all’ultima quota di finanziamento ricevuto.
ON -Nuove Imprese a Tasso Zero
E’ l’incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico che sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
Soggetti Beneficiari:
- Imprese costituite in forma societaria da non oltre 60 mesi dalla presentazione della domanda, comprese le cooperative. Oltre la metà dei soci, per numero o per quote di partecipazione, deve essere composta da donne o da giovani tra i 18 ed i 35 anni;
- Le società costituende formate da sole persone fisiche, purché si costituiscano entro 45 giorni dalla data di comunicazione del provvedimento di ammissione.
Le agevolazioni:
Copertura del 90% del totale delle spese ammissibili: mix di finanziamento a tasso zero (a 10 anni) e contributo a fondo perduto (max 20% delle spese di cui alle lettere b, c e d della slide precedente).
– Inoltre, nei limiti del 20% delle spese di investimento di cui alla slide precedente, è ammissibile un’ulteriore contributo per il capitale circolante connesso alle seguenti tipologie di spesa:
- Materie prime, sussidiarie e materiali di consumo;
- Servizi necessari allo svolgimento dell’attività dell’impresa;
- Godimento beni di terzi, spese di affitto, canoni di leasing, costi di affitto di impianti, macchinari e attrezzature.
Resto al sud
Resto al sud è un incentivo gestito da Invitalia, a sostegno delle attività imprenditoriali e libero professionali.
Copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci.
Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è stato elevato a 60.000 euro.